Musica ed Emozioni

La Musica ha un forte impatto sul nostro sistema emotivo. E’ stato ampiamente dimostrato, attraverso gli studi scientifici, come la musica sia in grado di attivare diverse aree del cervello compreso tutto il sistema limbico, ovvero quelle aree del cervello che sono responsabili della regolazione delle nostre emozioni. Si tratta di un sistema che si occupa di molteplici funzioni, tra cui quelle essenziali per la sopravvivenza.

Cos’è un’emozione?

Un’emozione è una reazione intensa ed acuta a uno stimolo, è un’esperienza complessa che media il rapporto tra l’organismo e l’ambiente. Si può pertanto definire come un fenomeno psicologico, fisiologico ed espressivo comportamentale. Paul Ekman psicologo statunitense nel 1975 pubblica il libro “Giù la maschera” in cui pubblica uno studio sulle emozioni svolto in in correlazione alle espressioni facciali. Lo studio di Ekman in Papua Nuova Guinea, dimostrava che, contrariamente alla convinzione precedente di alcuni antropologi tra cui Margaret Mead, le espressioni facciali e le emozioni non sono determinate dalla cultura di un posto o dalle tradizioni, ma sono universali ed uguali in tutto il mondo, essendo di origine biologica cioè intrinseche alla nostra specie.

Sappiamo così poco delle emozioni eppure esse determinano le scelte e la qualità della nostra vita.
Paul Ekman

Le emozioni primarie sono biologicamente primitive e si sono evolute in modo da consentire alle specie di sopravvivere .

Alla vita e agli studi di Paul Ekman è stata dedicata la serie televisiva di successo mondiale, Lie to Me.

Nel 1980 un altro psicologo americano, Robert Plutchik elabora un modello della natura delle emozioni.

Plutchik ipotizza che ci siano 4 coppie di emozioni di base primarie a cui viene assegnato un colore specifico:

  1. gioia – tristezza
  2. fiducia – disgusto
  3. rabbia – paura
  4. sorpresa – anticipazione

Secondo Plutchik le relazioni fra le emozioni si possono rappresentare con un modello strutturale tridimensionale a forma di cono, come si vede nella figura seguente:

Cono emotivo, modello multidimensionale delle emozioni

Cono emotivo, modello multidimensionale delle emozioni

ruota delle emozioni (Plutchik)

La ruota delle emozioni da lui creata evidenzia le polarità e l’intensità, via via decrescente delle emozioni, più i vari stati intermedi (decrescendo di intensità le emozioni si mescolano sempre più facilmente) e la somiglianza.

La combinazione di due emozioni fondamentali dà origine ad un’emozione complessa.

Nel 2015 la Pixar realizza il film d’animazione Inside Out che si basa proprio sul modello delle emozioni elaborato da Robert Plutchik. Ciascun personaggio che rappresenta un’emozione è stato creato attraverso consulti con psicologi e realizzato con uno specifico aspetto, riprendendo i colori del cono. Gioia ha le sembianze di una stella, Tristezza ricorda una lacrima, Rabbia è un mattone, Paura assomiglia a un nervo e Disgusto a un broccolo (che infatti è uno dei cibi che Riley, la bambina protagonista, odia di più). Sebbene sia gialla Gioia è anche avvolta da un’aura blu, che sta a voler sottolineare il suo legame con Tristezza.

Ma come agisce in concreto la Musica su di noi?

Ascoltando musiche allegre o sentimentali, esaltanti o rilassanti si verificano modifiche del sistema nervoso vegetativo che regola la pressione arteriosa, il ritmo cardiaco, la respirazione, la sudorazione e altre reazioni fisiologiche. (Sistema Nervoso Vegetativo)

Brani musicali come i ballabili o le marce per orchestra invece provocano risposte soprattutto di tipo motorio: quei momenti che ci portano, quasi nostro malgrado, a segnare il tempo con il piede o con l’oscillazione delle spalle. (Sistema Motorio)

Poiché la musica è una forma di comunicazione strutturata, dotata di un suo linguaggio, gran parte della sua decodifica avviene nell’emisfero sinistro, preposto ai processi logici, mentre il destro ne coglie SOPRATTUTTO i processi emotivi (Sistema Cognitivo&Comportamentale)

Il ruolo della Musica come stimolo emotivo aiuta a:
• compensare il deficit di ritmo interno (battito cardiaco)
• attivare il sistema limbico
• rendere possibili attività giocose
• definire intensità e durata delle attività

Elementi come suono, ritmo, melodia e armonia sono utilizzati nella musicoterapia come strumento terapeutico.

Riduce ansia, depressione, dolore

Induce modificazioni cerebrali (Plasticità cerebrale)

Attiva le aree del sistema dei neuroni specchio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *